Una perizia di variante da 292.000 euro, impegnati come spesa extracontrattuale rispetto al servizio triennale di manutenzione del verde, bagni e giardini pubblici affidato dal Comune di Trani all’impresa De Grecis.
Lo ha determinato il dirigente dell’Area urbanistica, demanio e ambiente, Andrea Ricchiuti, per giustificare il maggiore costo dei seguenti servizi suppletivi, effettuati al di fuori del capitolato di appalto: sagomatura e potatura di siepi e cespugli; vangatura, scerbatura e pulizia delle formelle; spollonatura degli alberi e trattamenti di prevenzione e controllo degli insetti dannosi alle palme; variazione delle ore di pulizia dei bagni, con incremento per quelli a maggiore richiesta e diminuzione per i meno utilizzati; incremento delle ore di servizio di pulizia dei viali della villa comunale e del numero di operai della squadra addetta all’esecuzione di spazzamento manuale dei viali, svuotamento dei cestini con sostituzione delle buste, asportazione dei rifiuti presenti nelle aree a verde, pulizia delle fontane, diserbo.
La motivazione è legata «all’andamento climatico anomalo, con stagioni calde e prolungate – spiega il dirigente -, per effetto del quale si è osservata una continua presenza di malerbe o erbe infestanti nelle aree a verde, una facile ripresa dei germogli degli alberi ed un aumento del rischio di attacchi alle palme da parte di insetti dannosi». Per assicurare una migliore gestione del verde pubblico cittadino si rende pertanto necessario procedere all’incremento dei servizi indicati.
E poi ci sono i bagni: per i servizi igienici di piazza della Repubblica, nel periodo invernale, un aumento di tre ore al giorno; per quelli della vita comunale, nel periodo estivo, una diminuzione di tre ore al giorno, spostate quindi per la copertura dei servizi igienici della piazza; per i servizi igienici di piazza Duomo, nel periodo estivo, una diminuzione di due ore al giorno; per i servizi dell’ex monastero agostiniano, nel periodo estivo, una diminuzione di un’ora al giorno.
Infine i viali della villa comunale, per pulire i quali si è voluta incrementare la squadra addetta come di seguito riportato: nel periodo invernale, due operatori impegnati quotidianamente sette giorni su sette, 6 ore al giorno; altri due impegnati quotidianamente 5 ore al giorno ed un operatore a supporto, per sei giorni la settimana, per 5 ore al giorno. Complessivamente, 89 ore in più d’inverno e 91 in estate.
Tutto questo si pagherà a parte rispetto al servizio triennale, i cui tempi restano invariati ed il cui quadro economico generale era stato fissato in sede di gara a 4.300.000 euro.
ma tutto pare funzionare eppure mi cchiedo chi ha avuto la bella idea di DIMINUIRE IL NUMERO DI ORE per i CESSI-esatto- CESSI della villa e di altre parti? ma perchè chi ne potrà usufruire deve sapere l’orario di quando i suli bisogni possono essere eslpetati…? sciocchezza enorme egregio Dirigente spero che leggerai questo commento e ci ripenserai.-
I BAGNI PUBBLICI della Villa Comunale risalgono ai primi anni 80’. Ad oggi non sono mai stati rifatti. Sono indegni per una paese europeo e purtroppo rappresentano il biglietto da visita di questa città!
I molti turisti ed i cittadini tranesi si meritano tutto questo?