Oggi, mercoledì 28 ottobre, parte il servizio di refezione scolastica per gli alunni delle scuole statali materne ed elementari di Trani.
«In un momento di estrema difficoltà a causa dell’aumento dei casi di contagio da covid – dice il sindaco, Amedeo Bottaro – è nostra volontà quella di impegnarci a difendere il diritto a vivere la scuola. Il servizio di refezione rientra a pieno titolo in quest’ambito. Partirà con costi invariati rispetto al passato, sebbene le norme in materia di contenimento della diffusione del virus abbiano portato ad un incremento dei costi del servizio. Questi maggiori costi (dovuti ai mutati protocolli per la somministrazione di alimenti e bevande durante l’emergenza epidemiologica, alle sanificazioni delle aule ed alle attività di smaltimento di rifiuti) saranno ad esclusivo carico del Comune».
Lunedì scorso, 26 ottobre, è scaduto il termine ultimo per la presentazione delle iscrizioni al servizio mensa. Nei tre punti ricarica gli utenti abilitati al pagamento del servizio mensa possono ricaricare il proprio saldo contabile. I punti ricarica sono tre rivendite tabacchi: D’Azzeo, in via Andria; Di Cugno, in via De Gemmis; Quaranta, in corso Italia.
Tornando al rapporto scuola-virus ed all’entrata in scena della refezione, il sindaco ha voluto tranquillizzare soprattutto i genitori degli studenti: «I casi nelle scuole vengono monitorati costantemente dall’amministrazione, dai dirigenti e dalla Asl. Il servizio mensa avverrà in massima sicurezza ma, se in alcuni casi le norme non dovessero essere rispettate, il servizio sarà sospeso».