Cinque consiglieri comunali su sette della sesta commissione consiliare hanno protocollato e notificato al sindaco, Amedeo Bottaro, al presidente del consiglio, Giacomo Marinaro, ed al segretario generale, Francesco Angelo Lazzaro, la mozione di sfiducia del presidente dell’organismo, Irene Cornacchia, del Pd.
I motivi sono duplici: «I lavori della commissione sono stati sospesi – si legge nell’istanza – senza motivazione alcuna, da diverse settimane, e vi è totale assenza di condivisione circa la scelta degli argomenti e le modalità (orari e giorni) di convocazione».
Pertanto i consiglieri Patrizia Cormio, Antonio Loconte, Luigi Cirillo, Michele Lops e Tommaso Laurora hanno chiesto formalmente la sfiducia della collega e che si proceda alla nomina del nuovo presidente. Da verificare come questo tecnicamente dovrebbe accadere, ed è questo il motivo per cui della questione è stato investito anche il segretario generale.
L’unico consigliere non firmatario, anche perché non consultato, è Emanuele Cozzoli.
Irene cornacchia, che ha appreso dal cronista la circostanza, si riserva di approfondire la questione e comunicare successivamente la sua posizione.
quella non faceva le sedute e quelli non beccavano i gettoni di presenza…é normale, uno vuole pure incassare