Un ostello con 12 posti letto ed una sala mensa con cucina autogestita. Ed ancora spazi per conferenze, riunioni, mostre, smart working e laboratori artistici, una biblioteca di quartiere ed una ciclofficina mobile al servizio dei turisti. Tutto questo, prossimo all’attivazione in via Nigrò 18, presso l’ex conservatorio San Lorenzo, sarà oggetto stamani della presentazione dell’hub di innovazione sociale Portanova e della cooperativa di comunità che lo gestirà.
All’incontro, che si terrà oggi alle 11.30 presso la sede nella quale sono stati già avviati i lavori, saranno presenti il sindaco, Amedeo Bottaro, Alessandro Nicola Attolico (dirigente dell’Ufficio di piano di zona), Carmelo Rollo (presidente Legacoop Puglia), Vincenzo di Cugno (presidente della cooperativa di comunità Portanova.
Era stato di 725.000 euro il finanziamento regionale che la città aveva portato a casa per la riqualificazione dell’immobile ex San Lorenzo, ai fini della realizzazione del progetto «Trani hub Portanova», con il quale il comune di Trani intende promuovere interventi di diffusione e rafforzamento delle attività economiche a contenuto sociale e interventi per l’innovazione sociale.
Portanova interessa una porzione di un ampio complesso settecentesco ed è un percorso di partecipazione, con le associazioni del terzo settore, che prenderà forma sulla base di un progetto redatto dall’architetto tranese Dario Natalicchio, con la collaborazione dei professionisti Stefano Parente, Cristina Monterisi, Giorgio Gramegna e Antonio Proto.
anche l’ex IPC in Via Cesare Lambertini potrebbe diventare u Ostello della Gioventu.