



Da alcuni giorni, dopo quasi tre anni di chiusura, è stato riaperto al traffico il tratto di strada di via Vittorio Veneto compreso tra la via Istria e corso Manzoni.
Completato il nuovo fabbricato residenziale con portone d’ingresso al civ 24 di via Vittorio Veneto, l’impresa costruttrice ha provveduto alla realizzazione a propria cura e spese del nuovo tratto di strada e relativo marciapiede, secondo quanto previsto dal progetto presentato, con relativa segnaletica orizzontale e verticale.
Una novità, rispetto al passato, riguarda la viabilità: senso unico di marcia da corso Manzoni a via Istria e quindi contrario a quello prima della nuova edificazione, ovvero da via Istria a corso Manzoni in continuità col successivo tratto di via Vittorio Veneto compreso tra corso Manzoni e via Dalmazia.
L’apertura al traffico presuppone che l’ufficio tecnico comunale e la Polizia locale abbiamo rilasciato le necessarie autorizzazioni.
Da un sopralluogo svolto nella zona abbiamo potuto notare che la segnaletica orizzontale e verticale risulta insufficiente e/o mancante; in particolare
-) in via Vittorio Veneto incrocio con corso Manzoni non vi è nessuna indicazione di senso unico, mentre all’incrocio con via Istria è regolarmente presente il segnale di divieto di accesso;
-) all’incrocio con via Istria il segnale di stop è posizionato a sinistra; secondo il codice della strada la segnaletica verticale di norma deve essere posizionata a destra ed eventualmente può essere ripetuta a sinistra quando è necessario per motivi di sicurezza;
inoltre manca la segnaletica orizzontale;
-) sul tratto di strada di piazza Dante che porta ai civici 21-22-23 adiacente la recinzione della scuola Baldassarre vi è segnale di divieto di transito dal lato della piazza, che era già presente durante tutto il periodo di edificazione, mentre non è presente nessun segnale dal lato di via Vittorio Veneto; qual è dunque oggi il senso di marcia di tale strada?
Da segnalare che il nuovo tratto di strada attualmente non ha pubblica illuminazione; risulta dunque completamente al buio salvo l’illuminazione di un istituto di credito di recentissima apertura.
Si presuppone che la società City Green Light, alla quale dallo scorso 1° marzo in città è stato affidato il servizio di pubblica illuminazione e impianti semaforici nell’ambito della Convenzione Consip Servizio Luce 4, si occuperà di tale illuminazione o con pali o con lampade a sospensione, ma al momento non è dato sapere nè la tipologia nè la tempistica.


Ma il Comune può e deve illuminare una strada privata?!?
si è aperta una via ma non ci sono i presupposti per la stessa . almeno NON tutti….boh
A mio modesto parere, ora sarebbe auspicabile invertire il senso di marcia di Via Ragazzi del ’99.
E intanto via Torrente Antico è in uno stato pietoso!!