Desta una certa emozione lo sguardo del “San Nicola il Pellegrino” un’opera dell’artista tranese Fulvio Del Vecchio ritrovata durante un sopralluogo ricognitivo presso la ex Casa di Riposo Vittorio Emanuele II di Trani, dal Commissario Straordinario della ASP Daniele Santoro, lui stesso, nell’intervista rilasciata, ne racconta la casualità e l’immediata decisione di coinvolgere la Regione Puglia per il restauro e Gianfranco De Toma, Presidente del Comitato Feste Patronali di Trani, per un rapido recupero e una fruizione a favore della cittadinanza in una futura degna collocazione.
L’opera (mt.2,50 x 1,60) che sarà esposta fin al 31 luglio in Villa Comunale presso lo Chalet, fu commissionata nel 1991 dal compianto Cav. Andrea Gusmai, per farne una tarsia, al bravissimo artista tranese Fulvio del Vecchio, per essere poi collocata negli spazi dedicati alle feste della ex Casa di Riposo Vittorio Emanuele su di una parete che, caso strano, come ha dichiarato Daniele Santoro nell’intervista, era l’unica rimasta in piedi dell’ambiente visitato. Alla inaugurazione della esposizione era presente, oltre l’autore dell’opera ed il nipote omonimo del Cav. Andrea Gusmai, ambedue hanno ricevuto da Daniele Santoro un diploma ed una medaglia commemorativa di ringraziamento, anche la Consigliera Regionale Debora Ciliento.
Il disegno del Santo Patrono di Trani lo rappresenta fanciullo, fra le mani il suo Kyrie Eleison, ai suoi piedi la Cattedrale: è una immagine molto suggestiva, lo sguardo di San Nicolino è carismatico, è forte e deciso e denuncia tutto il suo amore folle per Dio, in un tempo in cui Trani perde o vede trascurare parte del suo patrimonio artistico, questo recupero da speranza.
Nel video servizio di Tonino Lacalamita le interviste a Daniele Santoro e Fulvio del Vecchio.









