Diverrà luogo di promozione di incontri tematici e progettuali e di processi di partecipazione legati alla cura del territorio, alla rigenerazione urbana, alla sostenibilità ambientale, alla rigenerazione infrastrutturale, sociale ed economica della città, è vero al momento è una strada tutta da percorrere, un luogo progettuale tutto da costruire, ma il primo passo è stato fatto, la Giunta comunale ha deliberato la candidatura della Città di Trani al bando “Luoghi Comuni” della Regione Puglia. Le risorse disponibili per la realizzazione del progetto messe a disposizione ammontano fino ad un massimo di 40.000 euro e saranno utilizzate, in caso di concessione del finanziamento, all’attivazione di un processo di riqualificazione della casa natale di Giovanni Bovio, in via Mario Pagano, facendone un centro di supporto per i processi di trasformazione della città e promozione della diffusione della cultura urbana favorendone la partecipazione attiva ai processi di cambiamento da parte dei cittadini.
Nell’ intervista il consigliere comunale Luca Morollo, tra l’altro Presidente della V Commissione che si occupa anche di Pubblica Istruzione, Cultura e rapporti con le associazioni del Terzo Settore, ha confermato: “L’approvazione della candidatura, presentata ieri in Giunta dal sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, mi ha visto lavorare sinergicamente con l’assessora al patrimonio Cecilia Di Lernia che ha raccolto con entusiasmo la mia proposta. Dopo anni di abbandono e occupazioni abusive il Comune di Trani intende attivare un processo di riqualificazione di casa Bovio facendone un luogo dove promuovere incontri tematici e progettuali, laboratori e attivare processi di partecipazione legati alla cura del territorio, alla pianificazione, alla rigenerazione urbana, alla sostenibilità ambientale, alla strategia della rigenerazione infrastrutturale, sociale ed economica della città. La candidatura al bando – ha continuato Morollo – è frutto di un importante lavoro svolto dagli uffici comunali da Valeria Rinaldi, Matilde Mongelli e dal dirigente della I^ Area Alessandro Attolico, rappresenta un ulteriore passo nel processo di riqualificazione e rigenerazione urbana che ha già visto la valorizzazione di altri beni comunali nel cuore del centro storico della città”.
Alla candidatura del bene, in caso di esito positivo nella valutazione dello spazio candidato, seguirà un avviso della Regione Puglia rivolto alle organizzazioni giovanili che avranno a disposizione 40.000 per sviluppare il proprio progetto.




spero che dopo la riqualificazione NON avvenga l’abbandono già provato negli anni scorsi.- potrei fare una semplice domanda al consigliere tramite la redazione? questa:” e la LA LAMPARA e l’ex Pizzeria DA FELICE ? non sono anche questi LUOGHI COMUNI A TUTTI NOI DI TRANI? che fine faranno? sono già deperiti di brutto….SALVIAMOLI please