Bonaccini 1148, Schlein 714: è questo il dato finale dello scrutinio di Trani per il nuovo segretario nazionale del Pd.
Un esito in linea con le dichiarazioni di voto della vigilia, che ha visto almeno due correnti del partito schierarsi per l’uno o per l’altra: quella pro governatore dell’Emilia ha vinto con chiarezza.
Vi è solo da chiedersi quanti dei votanti siano andati lì conoscendo i programmi dei due candidati e quanti lo abbiano fatto per vicinanza politica a chi, dai vertici di Trani, li sosteneva.
Le primarie sono anche questo: prove di forza interne. Ovunque. A sinistra. A destra. Da sempre.
Nella Bat, per la cronaca, Bonaccini vince con 4828 voti (58,33 per cento) contro i 3449 di Schlein (41,67). Quest’ultima ha vinto solo ad Andria, Bisceglie e Canosa.
Nel Paese, invece, Schlein ha vinto con circa il 60 per cento: è il primo segretario donna del Pd.
In video, il commento di Pasquale Defazio, responsabile della consultazione nella Bat.