La piazzetta Peter Pan è terra di nessuno, nemmeno dei bambini. Quando tutti sono responsabili alla fine nessuno è colpevole: alcuni cittadini, chiamati alle più elementari regole di convivenza civile e rispetto per l’ambiente, sono quelli che gettano per terra e nelle aiuole ogni genere immondizia, finanche cibo da asporto non consumato.
Gli operai AMIU ogni giorno, con solerzia, cambiano le buste nei cestini porta rifiuti: la speranza è con la stessa puntualità intervengano anche in quei luoghi dove gli incivili spadroneggiano.
In zona molti sono i delusi dalle continue segnalazioni e richieste di bonifica degli spazi, anche il verde è privo di qualsivoglia manutenzione: tutte sono prese in carico e puntualmente disattese da “chi di competenza”.
I residenti si chiedono fin dove arrivino le competenze di Amiu e dove, invece, siano altri soggetti i responsabili.
Poi ancora lamentano la carenza di controlli: non sono pochi i ragazzi che dal tardo pomeriggio a sera schiamazzano e si riuniscono per bere birra, mangiare pizza e patatine lasciandone i residui dappertutto.
In zona – siamo vicini allo stadio – non ci sono altri spazi ludici e nè aree verdi, per cui la piazzetta Peter Pan è la sola possibilità, per le famiglie con bambini piccoli, di far trascorrere loro un tempo di gioco utilizzando gli unici due giochi presenti: un giostrino girevole che comincia a dare segni di cedimento e tre altalene. Inutile aggiungere che c’è poca possibilità di sedersi, atteso che delle sei panchine in legno presenti quattro sono inagibili.
Chi si lamenta sono proprio quei soggetti che portano i loro cani a fare i loro bisogni senza pulire…..