La Lavinia Group Adriatica Trani è retrocessa nel campionato di Serie C femminile di pallavolo. A Pescara la squadra di casa ha bissato il 3-1 della domenica precedente a Trani, chiudendo così il suo favore lo spareggio salvezza con i seguenti parziali: 25-19; 23-25; 25-14; 22-18.
Trani si era presentata questa sfida già con l’acqua alla gola e si sarebbe potuta salvare soltanto vincendo 3-0, mentre con un 3-1 sarebbe andata ad un set spareggio. L’illusione che ciò accadesse è arrivata dopo la conclusione del secondo set, vinto di misura, ma poi l’Adriatica è crollata nella terza frazione e la quarta, con la retrocessione già acquisita, è stata un semplice allenamento.
Dopo ben quattro anni nella categoria, Trani torna nel torneo Inferiore dopo avere lottato a lungo per evitare questo epilogo. Purtroppo hanno inciso infortuni e qualche scontro diretto nel quale si sono persi punti pesanti. Così la squadra di Mazzola è arrivata a doversi giocare tutto in questa coda e l’esito è stato sfavorevole.
Dopo l’Apulia, nel calcio, siamo pertanto alla seconda retrocessione di una squadra femminile al termine di questa stagione, che ha fatto segnare anche la vergognosa fine della storia della Vigor «non» Trani nel calcio maschile.
A compensare questi risultati negativi sono giunte le promozioni nella serie B del basket della Juve Trani dalla Terza alla Seconda categoria della Soccer che poi, rilevando il titolo della già citata Vigor, s’è guadagnata il diritto di giocare l’anno prossimo in Promozione.