Per Letizia Battaglia (1935-2022) la fotografia è stata una scelta di vita ed a un anno dalla sua scomparsa avvenuta nell’aprile del 2022 a Palazzo delle Arti Beltrani è stata inaugurata una esposizione di suoi 30 scatti, fruibili dal 31/03 al 31/05, che raccontano in maniera vera ed appassionata la storia di un paese. Il percorso è intenso, in rigoroso bianco e nero che passa dalla inconsapevole bellezza delle bambine dei quartieri poveri siciliani (uno su tutti ‘La bambina con il pallone del quartiere Cala di Palermo’) al volto di Pier Paolo Pasolini, ai morti per mano della mafia, tra cui Piersanti Mattarella, le processioni religiose, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, fino all’arresto del feroce boss Leoluca Bagarella.
“Questa mostra, composta da immagini provenienti dall’Archivio Letizia Battaglia di Palermo e selezionate dai loro curatori Marta e Matteo Sollima, nipoti della fotografa, rappresenta un’occasione preziosa per conoscere l’artista Battaglia, divulgare la sua opera e celebrarla nel nostro territorio ad un anno dalla scomparsa – commenta Alessia Venditti, autrice con Andrea Laudisa dei testi che accompagnano l’esposizione. Battaglia è riconosciuta come una delle più grandi interpreti del Novecento e la fotografia, vocazione a tempo pieno, è stato lo strumento con cui ha rivelato la cruda realtà della mafia, del clientelismo e della povertà; celebri sono altresì i suoi ritratti, tra cui spicca la serie di fotografie scattate a Pasolini presso il Circolo Turati di Milano. La mostra tranese e le foto per essa selezionate, che riguardano il periodo di produzione che va dal 1972 al 2003, hanno l’intento di svelare al pubblico il modo di intendere la fotografia di Letizia Battaglia come arma di ribellione e missione. Il percorso espositivo è completato dalla proiezione del documentario di Francesco Raganato “Amore amaro” (2012), visibile durante la fruizione della mostra“.
In occasione della presentazione della mostra per la stampa, erano presenti il Sindaco della città di Trani, Avv. Amedeo Bottaro e la delegata alle Politiche Culturali della Regione Puglia, Avv. Grazia Di Bari, il Direttore di Palazzo Delle Arti Beltrani, Niki Battaglia, ha avuto l’opportunità per presentare la nuova stagione artistica 2023 dello straordinario centro e contenitore culturale polifunzionale della città di Trani, una stagione, quella che si preannunzia, ricca di eventi con la conferma delle rassegne “Teatro a Corte” e “Jazz a Corte” e spettacoli il cui esito partecipativo e per i ritorni economici diretti ed indiretti a favore del territorio, ci si augura, superino i già importanti numeri dello scorso anno, il primo dopo i due anni di pandemia. “Generare economia con la cultura non è da tutti – ha detto Niki Battaglia– ma quella economia, generata dalla cultura, reinvestita in cultura è un ciclo che va messo a sistema; nel 2022 ce l’abbiamo fatta e siamo pronti per replicare nel 2023″.







