Dava un senso di sicurezza, tranquillità… Sì’ certo, tutte le barche e le navi dolcemente attraccate a riposare nel porto lasciavano quell’impressione, eppure la "Catholica" firmata Legambiente, a vederla… E d’altronde sappiamo che non ha mai solcato i lontani oceani; gira il nostro Mediterraneo; sarà la completa fattura in legno, i due alti alberi, le bandierine… eppure la sua fierezza si lascia guardare, ammirare.La stessa dose di fierezza che si leggeva tra le righe, negli occhi e nelle parole, della "padrona di casa", Lucia Venturi, Segretaria Nazionale di Legambiente: "Il tour Goletta Verde ’99 è partito: il monitoraggio del nostro mare anche per quest’anno sarà assicurato nella massima serietà e trasparenza". Parole che trasmettono, credeteci, sicurezza e tranquillità nell’ascoltatore.Tre le Golette al lavoro: "Pietro Micca", "Vento dell’Alba" e la "Catholica", partite ad inizio luglio simbolicamente da due riserve marine: quella "storica" di Miramare, e la più giovane delle esistenti tutt’oggi, quella di Portofino in Liguria. Sono discese lungo le opposte coste ai due lati dell’Italia, così come le Golette di Legambiente fanno da ormai 14 anni, per informare in tempo reale chi vive nelle località di mare e chi va in vacanza sulla qualità delle acque di balneazione.Legambiente si vede che è cresciuta: "Trova alleati!", ci racconta la Sig.ra Venturi. "Legapesca", infatti, si è unita per l’occasione con la "sua" associazione ambientale per incentivare, nella duplice visione naturalistica e produttiva, l’istituzione di riserve marine, veri "polmoni" marini lungo i nostri litorali, nonchè, tema di strettissima attualità, per sensibilizzare e chiedere con forza la rimozione delle bombe sganciate nell’Adriatico dai caccia di ritorno dai Balcani… Sì che la guerra ci era proprio vicina…L’accordo con Legapesca non è la sola novità per quest’anno: in epoca di sfrenato e così deleterio buonismo, ecco una voce "contro", una lotta forte e chiara ai cosidetti Ecomostri, le costruzioni abusive, gli orribili "tocchi di genio" dell’uomo. Natura deturpata, coste e cultura ignorate, collettività derubata dell’irripetibilità di un angolo di paesaggio. "L’Hotel Fuenti è stato abbattuto di recente – ricorda con orgoglio la Ventur. Un successo non da poco; ora guerra a Punta Perotti, sulla costa barese".Sì, avviciniamoci a noi, al nostro mare. Qui i risultati fanno ben sperare. Dalle analisi dei prelievi effettuati dalla Goletta a Trani, uno sulla Spiaggia Verde, l’altro a Colonna, infatti, il nostro mare non è risultato inquinato: tutto nella norma, con buona pace di tutti. Spazio ai bagnanti, dunque, anche se lavoro ce n’è da fare, soprattutto con lo sguardo allo stato delle coste: Legambiente denuncia che troppo spesso sono lasciate all’incuria e nella pressochè totale inaccessibilità.La Goletta, in collaborazione con Legambiente di Trani, ci lasciano un po’ più tranquilli e sicuri… Le nostre spiagge hanno validi custodi: pensiamo alla loro salute, ne va della nostra.
Mare ok: lo dice Goletta
pubblicità
pubblicità