Il basket sogna la B: questo sabato primo atto della finale Trani-Taranto

«Aspettiamo con ansia questa benedetta finale dopo essere stati fermi ufficialmente quasi un mese». Così Gigi Delli Carri, allenatore della Fratelli Lotti Juve Trani, che questo sabato, 15 aprile, alle 19:30 al PalaAssi, ospiterà Taranto nella gara 1 della finalissima play-off per salire in serie B.

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La società del presidente Ninni Ferri, sulla sua pagina ufficiale, sottolinea «che sono cominciati i 15 giorni più impegnativi della stagione» e ricorda che «due anni fa tutto era iniziato quasi per scherzo, semplicemente riportando il basket femminile a Trani. In breve tempo ci siamo innamorati ed abbiamo ricominciato facendolo ancora più seriamente. Ed oggi siamo qui a giocarci la finale per accedere in serie B a livello nazionale. Ciò che possiamo chiedere a queste super ragazze – conclude il messaggio della società – è di non mollare, perché noi siamo con loro ad incitarle».

L’unico vero problema, come detto, è l’inattività da impegni ufficiali della squadra tranese, per altro comune a quella tarantina che però è stata ferma meno, avendo disputato la bella con il Bari. «Per fortuna non ci siamo mai fermati – fa sapere il coach tranese -. Abbiamo fatto sempre allenamento, siamo concentrati e speriamo di arrivare anche in forma per questo sabato, confidando di avere anche un pubblico numeroso perché abbiamo saputo che da Taranto arriveranno dei pullman per sostenere la loro squadra. Quindi, a maggior ragione – è l’appello di Delli Carri -, abbiamo bisogno che si mobiliti un po’ l’ambiente cestistico».

Quanto alla gara, «è ovvio che sarà una partita difficile – ammette Deli Carri -, perché loro non hanno niente da perdere. Abbiamo da perdere più noi perché abbiamo il fattore campo favorevole, ed allora la chiave è proprio gara 1, la più importante, perché vincendola siamo con un piede un piede dentro la serie B. Dobbiamo solo evitare di sottovalutare l’avversario, che peraltro è temibile come ha dimostrato per l’intera stagione regolare, che noi abbiamo vinto superando Taranto solo alla fine. Servirà molta concentrazione e penso che poi anche i piccoli particolari faranno la differenza, persino una semplice palla o recuperata».

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