Non ci sono ancora pazienti in terapia intensiva, ma aumentano i ricoveri. E tanto basta per determinare il blocco cautelativo dei ricoveri non covid all’ospedale di Bisceglie, specializzato nel trattamento delle malattie infettive e quindi nella cura del coronavirus.
Considerato l’incremento dei casi positivi al covid-19 e dei pazienti che necessitano di ricovero, e nell’attesa delle disposizioni regionali, la direzione dell’Asl Bt ha disposto il blocco dei ricoveri ordinari all’ospedale Vittorio Emanuele II di Bisceglie.
«Si tratta di una situazione transitoria – specifica Alessandro Delle Donne, commissario straordinario dell’Asl Bt -, con conseguente disposizione necessaria per essere pronti a qualsiasi evenienza. In questi ultimi giorni, come è noto, il numero dei casi positivi è aumentato ed anche quello pazienti ricoverati ha avuto un leggero incremento. Per fortuna non abbiamo pazienti in terapia intensiva. Attendiamo le disposizioni regionali – conclude Delle Donne – ed intanto invitiamo la popolazione a completare il ciclo vaccinale, unica vera arma contro il Covid».
Ci fosse stato anche l’ospedale a Trani…ma dei se son piene le tombe. CHissà quanti pazienti non avranno cure grazie a tutti i politici che hanno fatto tagli sulla Sanità e continuano. Grazie anche ai NOVAX che contribuiscono e causano il diffondersi della pandemia. Peccato che non sia previsto per costoro il pagamento delle spese ospedaliere. La ASL potrebbe chiedere ai NOVAX ospedalizzati il ristoro delle spese ospedalierei. Sarebbe una cosa giusta verso coloro che non possono ricoverarsi e curarsi grazie a loro.