Un cancello di ingresso a Villa Telesio, lungo via Pozzo piano è di fatto aperto. A bloccarlo una pietra, ma è chiaro che basta spingere e si può tranquillamente entrare nei giardini che da tempo, invece, sono chiusi nell’attesa della loro messa in sicurezza.
Purtroppo anche lo stato degli stessi giardini è molto compromesso e le stoppie sono altissime. Anche in questo caso, dunque, così come lo scorso anno, l’ordinanza che imponeva la bonifica dei terreni incolti entro il 15 giugno non è stata rispettata ed il Comune dovrebbe multare se stesso.
A questo punto, dunque, doppio problema con la speranza che qualcuno intervenga più presto.
Mentre nel frattempo, proprio con riferimento ai lavori da effettuare, il dirigente dell’Area lavori pubblici, Luigi Puzziferri, aveva recentemente affidato al raggruppamento temporaneo di professionisti capeggiato dall’architetto Elio Conte, di Napoli, la rimodulazione del progetto di restauro, risanamento conservativo e valorizzazione del Giardino Telesio, con la messa in sicurezza di area verde e muro di recinzione. L’importo dell’incarico è di poco più di 13.000 euro, Iva compresa.
Per giungere a questo affidamento il Comune di Trani era risultato beneficiario di due finanziamenti regionali relativi a Villa Telesio, per complessivi 236.000 euro, dei quali 56000 a seguito di partecipazione ad un avviso pubblico del 2017 e 180.000 a seguito di candidatura ad un nuovo bando del 2018. Oggi i due progetti verranno unificati.
Villa Bini che degrado! Via I marciapiedi di via Falcone invasi dalle fronde e dai rami pieni di rovi per cui un pedone deve scendere dal marciapiede se non vuole essere graffiato di rovi.Poi per non parlare delle vie urbane invase da erbe di tutti i tipi.